ESITO analisi su valutazioni (ricercatore storico Paolo P) e considerazioni storico giuridiche circa il 'feudo contea di Bestagno' ubicato nell'estremo ponente Ligure
note
in sintesi
Il duca Sabaudo Emanuele Filiberto nell'anno 1576 acquista con Atti Notarili tra casate blasonate diversi diritti ed una serie di territori nel ponente Ligure, tra cui la Signoria di Oneglia, unitamente a territori più ampi e limitrofi mediante altri Atti di acquisto .... e ...... dopo avere costituito il Principato di Oneglia ........ , per collaborativi riconoscimenti, ritagliò una piccola parte territoriale ( una micro antica castellania nel ponente Ligure già dotata con suoi storici antichi statuti), sita a confine nord-ovest del Principato di Oneglia e la eresse a Contado e la infeudò ad un suo fido conte Lazzaro Baratta;
fin qui nulla di nuovo, pare una alleanza vassallo/suddito
..... ma ..... nel 1621 i Savoia la ricomprarono con Atto Notarile dalla casata di quel conte
perchè ricomperare da un suddito un territorio contado (se di vassallaggio !!??),...
quindi NON più considerato un proprio territorio !!!???) o già considerabile proprio e solo dato in concessione !!!!!???? (non sarebbe bastato reintegrarselo nei possedimenti diretti ??? ) (!!!???? forse ???)
questo è un primo punto di considerazione dubitativa
....... a meno chè non fosse considerato dai Sabaudi un feudo contea non più proprio , bensì un feudo a sè stante ...... ( !!!?????) .... militarmente non di considerazione, nè di confine ....
poi nel proseguo degli anni
questo micro feudo contea venne più volte (essendo su percoso di passaggio truppe) perduto militarmente dai Savoia e recuperato (od a seguito di Pace ed Accordi) (o ripreso militarmente), poi venne (forse per dargli una tenuta di controllo capillare) re-infeudato dai Savoia (con Atti ufficiali e Notarili) più volte, (1648 - 1650 ) a diversi conti;
però questo feudo venne subito occupato dalle truppe Spagnole, quindi perduto militarmente e messo sotto assedio truppe Genovesi e Spagnole e preso e gestito per circa un quinquennio, (poi distrutto prima di lasciarlo)
e qui sorge un secondo dubbio su considerazione di bene Sabaudo oppure no
se fosse considerato Sabaudo e solo in concessione ad un conte alleato non sarebbe stato necessario offrire a questo conte (che era di fresca acquisizione del Contado ed infeudamento) un altro feudo in risarcimento a quello perduto causa i dissidi Savoia-Genovesi-Spagnoli
quindi forse ???? era considerabile un'area di feudo contea Sabauda e ceduta 'de jure' et 'de facto' al nuovo conte ???? ,
ma da questi non potuta possedere perchè occupata dalle truppe Spagnole (quindi i Savoia per non restituire somme ricevute dal conte ??????? offrono un altro feudo al conte ????? )
questa sarebbe già una dubitativa che si aggiunge
ma .... ora avviene una serie di circostanze che produrranno molteplici riflessioni ....
Nel'anno 1723 i Savoia re-infeudano ancora quella piccola contea ad un nuovo conte che però (vivendo in una città Piemontese) ....... all'avvento della Rivoluzione Francese e passaggio truppe napoleoniche pare si fosse posto in una situazione di non belligeranza avverso napoleone (e da questi fù anche inserito nella Nobiltà a nomina Napoleonica), quindi ....
riflessione ...... un conte non più affine a casa Savoia ????? .... o solo tatticamente neutrale a scopo di salvare la cittadinanza ????? ......
riflessione ..... nobiltà ancora riconosciuta Savoia ???? o decaduta ???? (quindi la sua contea ???? perchè non ripresa dai sabaudi ?????
riflessione ... nuova nobiltà Napoleonica ????? quindi i beni di quel conte (e la sua contea sotto i Francesi ???? )
riflessione ..... a fine periodo Napoleonico (prica sua caduta) quel conte venne poi messo in galera e posto sotto processo dai Sabaudi per definie se a pena di fucilazione (ma la sua contea perchè non venne requisita?????)
riflessione .... a sostegno del conte ed a seguito di varie relazioni stese a favore di quel conte da parte di alleati, venne poi scarcerato
riflessione .... il feudo contea di quel conte era stato solamente e casualmente 'obliato' ....
talmente piccolo che ...... non aveva confini segnati a terra, ma solo su documenti, quini pareva un tutt'uno con il Principato di Oneglia dei savoia; dimenticato quel feudo contea perchè talmente piccolo e non di confine militare, che ........
riflessione .... non fù percepibile (nei suoi mutamenti di documenti 'de Jure') nella valle e dai valligiani (non attenti alle documentazioni in quei periodi bellici di sofferenza per passaggi truppe e razzie varie) perchè ormai avvezzi a veder passare truppe Genovesi, Sabaude, Spagnole, Francesi, ecc. ecc. da centinaia di anni che ..... !!!!???? (tutti nemici che facevano razzie di cibo) ....
Poi avvenne la Restaurazione post napoleone Trattato di Parigi 1814 e Congresso di Vienna 1815 e .... tutti al loro posto feudale ante Napoleone
riflessione ... su alcuni testi apparve una cartina con annotazioni Restaurazione post Napoleone (il Principato di Oneglia ai Savoia) (la contea di Bestagno ai Gabutti)
(quindi il suo feudo contea mai tolto'de jure ' da nessuno, rimane 'de jure ' et 'de facto' di quella casata del conte che poi nell'anno 1865 lo cedette in toto con Atto Notarile ad altra casata )
link de Jure
segue .....
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